Il settore turistico costituisce uno dei principali motori dell’economia nazionale ed è caratterizzato da una forte concorrenza. Pertanto, prima di avviare un albergo con l’obiettivo di generare profitti, è essenziale identificare con precisione la propria nicchia di mercato, che può variare dalle lussuose strutture alberghiere agli alberghi di categoria intermedia o low cost.
Gli alberghi possono presentare notevoli variazioni in termini di dimensioni, stile, costo e livello di servizio. Possono essere suddivisi in:
1. Alberghi di Lusso: questi alberghi offrono una vasta gamma di servizi e un comfort di alta qualità, tra cui ristoranti, servizio in camera disponibile 24 ore su 24 e spesso anche servizi come spa e centri benessere.
2. Alberghi Business: rivolti principalmente ai viaggiatori d’affari, questi alberghi offrono servizi come sale riunioni.
3. Alberghi Economici: questi alberghi forniscono servizi essenziali a prezzi più accessibili, con meno comfort e servizi extra.
4. Alberghi Resort: solitamente situati in destinazioni turistiche, offrono una vasta gamma di servizi ricreativi come piscine, attività sportive, spettacoli ed eventi.
5. Ostelli: forniscono alloggi più economici, spesso condivisi, mirati principalmente a un pubblico giovane o a viaggiatori con budget limitato.
L’apertura di un albergo in Italia comporta una serie di requisiti legali, burocratici e finanziari che devono essere soddisfatti. Questi sono i passaggi essenziali per avviare una struttura alberghiera in conformità con la legislazione italiana.
REQUISITI LEGALI E BUROCRATICI
1. Apertura Partita IVA e Iscrizione alla Camera di Commercio: prima di avviare qualsiasi attività, è fondamentale aprire una Partita IVA e registrarsi presso la Camera di Commercio.
2. Scelta della Forma Giuridica: selezionare la forma giuridica più idonea per l’attività, ad esempio SRL, SPA o impresa individuale.
In Italia, una delle opzioni più comuni per gli alberghi è costituirsi come Società a Responsabilità Limitata (SRL). La SRL offre una netta separazione tra il patrimonio personale e quello aziendale, consentendo al contempo una gestione flessibile dell’impresa. Oltre a questa, esistono altre strutture giuridiche come la Società per Azioni (SPA) o la Società a Nome Collettivo (SNC), ciascuna delle quali comporta diverse implicazioni fiscali e di responsabilità.
3. Autorizzazioni e Licenze: effettuare le richieste necessarie per ottenere le autorizzazioni dai livelli comunale, regionale e, in alcuni casi, nazionale. Queste includono l’autorizzazione edilizia, l’autorizzazione sanitaria, licenze commerciali e permessi per la vendita di alcol e cibi.
4. Segnalazione Certificata di Inizio Attività (SCIA): presentare una Segnalazione Certificata di Inizio Attività (SCIA) al Comune competente.
5. Registrazione presso INPS e INAIL: iscrivere l’attività presso gli enti previdenziali e assicurativi per i dipendenti.
6. Norme di Sicurezza: ottenere le certificazioni di sicurezza necessarie per gli impianti elettrici e idraulici e conformarsi alle normative anti-incendio.
7. Categoria Alberghiera: definire la categoria dell’albergo (da 1 a 5 stelle) secondo i criteri stabiliti dalla normativa nazionale e regionale.
8. Registrazione presso le Autorità Turistiche: effettuare la registrazione dell’albergo presso gli uffici del turismo locali e/o nazionali.
ALTRI REQUISITI ESSENZIALI DA CONSIDERARE:
1. Personale: assumere e formare il personale essenziale, tra cui manager, receptionist, personale delle pulizie e altro ancora.
2. Servizi: determinate i tipi di servizi da offrire, come ad esempio piscine e ristoranti, e assicuratesi di ottenere le licenze necessarie per fornirli.
3. Marketing: sviluppare una strategia di marketing online e offline.
4. Assicurazione: stipulare le polizze assicurative necessarie per coprire responsabilità civile, danni alla proprietà e altri rischi.
5. Software di Gestione: implementate un sistema di prenotazione e gestione alberghiera per garantire un’efficace gestione dell’attività.
QUANTO COSTA APRIRE UN HOTEL?
La risposta a questa domanda non può essere precisa, poiché vi sono numerosi fattori da tenere in considerazione, tra cui la categoria dell’hotel, che può variare da lusso a economica.
I costi possono oscillare ampiamente, partendo da circa 100.000 euro per un piccolo hotel fino milioni di euro per un hotel di lusso. Le spese da considerare comprendono i costi legati all’arredamento, all’acquisizione di apparecchiature tecnologiche e alla gestione del personale.
Inoltre, è necessario pagare il canone RAI, perché le camere sono solitamente dotate di televisori, e il canone SIAE, che è obbligatorio per le attività commerciali che diffondono musica.
ACQUISTARE UN ALBERGO GIÀ ESISTENTE
L’acquisto di un hotel esistente offre il vantaggio di ridurre significativamente le complessità burocratiche e l’onere di lavoro legato allo sviluppo della struttura.
I costi associati all’acquisto di un albergo già avviato sono inferiori rispetto alla costruzione ex novo, ma naturalmente questo dipende dalla tipologia di proprietà. Spesso, gli alberghi in vendita hanno già un mutuo in corso, il quale potrebbe passare a voi come acquirenti. Questa opzione può risultare vantaggiosa poiché evita la necessità di cercare e negoziare un nuovo mutuo, che attualmente non avrebbe condizioni così vantaggiose.
COSA FARE PRIMA DI ACQUISTARE UN ALBERGO?
Prima di decidere quale attività avviare, è essenziale condurre un’analisi preventiva approfondita. Nell’analisi occorre tenere in considerazione i seguenti fattori:
– Posizione: la scelta del luogo in cui avviare l’attività riveste un ruolo fondamentale nel determinarne il successo. È fondamentale che la sua posizione sia facilmente accessibile.
– Clientela: il successo dell’attività dipende in gran parte dalle preferenze, abitudini e esigenze dei potenziali clienti. Adattare l’offerta alle idee e ai gusti dei consumatori può garantire un riscontro positivo e attirare un afflusso costante di persone.
– Competitor: analizzare come le attività simili nella zona si comportano può fornire preziose informazioni su cosa cercano i clienti. Questa osservazione dettagliata della concorrenza può svelare sia errori da evitare che opportunità di mercato ancora inesplorate. Imparare dai successi e dai fallimenti dei competitor può guidare l’attività verso una posizione vantaggiosa nel mercato.
L’apertura di un hotel rappresenta un investimento di considerevole portata, tuttavia, con una pianificazione, una preparazione e una gestione appropriate, si presenta come un’opportunità concreta per raggiungere il successo nel settore alberghiero.
