Sono sempre di più le persone interessate ad aprire una Partita IVA, ma spesso sono frenate dalla confusione legata ai costi di gestione e dalla poca conoscenza sulle procedure burocratiche da seguire. L’apertura di una Partita IVA è un processo accessibile e gratuito, ma è essenziale comprendere i costi di gestione e le procedure necessarie per far crescere la propria attività.
PARTITA IVA: procedura di apertura
L’apertura di una Partita IVA è facile e gratuita. Si può effettuare presso l’Agenzia delle Entrate presentando un documento di riconoscimento o tramite l’apposito software dell’Agenzia o inviando una raccomandata con ricevuta di ritorno.
Durante la procedura, è necessario scegliere il codice ATECO relativo all’attività specifica e il regime fiscale, ordinario o forfettario.
Dopo l’approvazione, l’Agenzia assegna la Partita IVA, un codice di 11 cifre.
Successivamente, è essenziale rivolgersi all’INPS per aprire una posizione previdenziale e iscriversi alla Camera di Commercio, comunicando all’ente comunale l’avvio dell’impresa.
PARTITA IVA: costi di manutenzione
L’apertura della Partita IVA è gratuita, ma ci sono spese di mantenimento.
Nel regime ordinario, l’iscrizione alla Camera di Commercio richiede circa 100 euro all’anno, e si aggiungono i costi di un commercialista, approssimativamente 1000 euro all’anno.
Sono previsti i contributi INPS, tra cui l’IRPEF e l’IRAP, calcolati in base a diversi parametri, inclusi i redditi.
PARTITA IVA: regime forfettario
Nel regime forfettario, riservato a chi prevede ricavi fino a 65 mila euro, si ha l’esenzione dall’IVA e tassazione agevolata (es. 5% di IRPEF per i primi cinque anni).
Il costo annuale della Partita IVA varia in base al regime contabile e può essere influenzato dalla zona geografica.
PARTITA IVA: obblighi fiscali
Gli obblighi fiscali includono l’emissione della fattura elettronica, la compilazione dei registri contabili, la registrazione delle detrazioni, la liquidazione, il versamento e la dichiarazione periodica dell’IVA, oltre alla dichiarazione annuale dell’IVA. Non tutti i professionisti hanno l’obbligo di emettere fattura elettronica.
In sintesi, l’apertura di una Partita IVA richiede una pianificazione attenta dei costi di gestione e una comprensione approfondita degli obblighi fiscali. Consultare un professionista del settore può essere utile per navigare attraverso tali procedure e ottimizzare la gestione finanziaria.